L'anno scorso Canon aveva fatto capolino durante la presentazione delle novità Apple e anche quest'anno il produttore giapponese ha voluto mostrare la direzione che vuole prendere per il futuro.
Canon rafforza la collaborazione con Apple nel settore della realtà virtuale 3D, annunciando l’estensione della compatibilità del proprio sistema EOS VR con il nuovo profilo video Apple Projected Media Profile (APMP) e con il formato spatial photo, entrambi supportati dal visore Apple Vision Pro. L’iniziativa, resa pubblica in occasione della WWDC 2025, evidenzia l’intenzione del marchio giapponese di consolidare la propria posizione nel mercato emergente della produzione immersiva, dove ha individuato un punto di forte differenziazione rispetto alla concorrenza.
Con l’introduzione di visionOS 26, prevista per il secondo semestre 2025, gli obiettivi RF 5.2mm F2.8 L DUAL FISHEYE e RF-S 3.9mm F3.5 STM DUAL FISHEYE — rispettivamente dedicati alle mirrorless professionali come EOS R5 e ai modelli compatti come EOS R50 V — potranno generare contenuti compatibili con il formato APMP tramite l’app EOS VR Utility per macOS. Il profilo QuickTime sviluppato da Apple consente una riproduzione fluida di contenuti tridimensionali, ottimizzati per la fruizione sul visore.
Video e foto spaziali su un numero crescente di mirrorless Canon
Parallelamente, l’obiettivo RF-S 7.8mm F4 STM DUAL, già pensato per la registrazione di video tridimensionali, sarà aggiornato per supportare anche la produzione di foto spaziali. Le immagini statiche, arricchite da un effetto di profondità, potranno essere realizzate con EOS R7 ed EOS R50 V, mentre un aggiornamento firmware previsto a luglio estenderà la compatibilità anche alla EOS R50 introdotta nel 2023.
Il sistema EOS VR, lanciato nel 2021, è stato progettato per offrire agli operatori dei settori entertainment, turismo ed education strumenti professionali per la creazione di contenuti immersivi. L’attuale gamma di obiettivi duali, pensata per adattarsi a esigenze di ripresa e budget differenti, rappresenta un tassello chiave nella strategia di Canon per rendere accessibile la produzione VR a un pubblico più ampio.
L’azienda ha inoltre confermato che proseguirà nello sviluppo di nuove soluzioni con il supporto dell’ecosistema Apple, con l’obiettivo di offrire strumenti sempre più flessibili per l’espressione creativa in ambienti tridimensionali. Il supporto ai formati APMP, video spaziali e foto spaziali è limitato, al momento, alla versione macOS dell’app EOS VR Utility.
Con un incremento progressivo delle funzionalità offerte, Canon mira a consolidare il sistema EOS VR come riferimento tecnologico nella creazione di contenuti 3D per i visori di nuova generazione, contribuendo alla definizione dei nuovi standard del visual storytelling immersivo.
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